Libri Catalogo Mauna Kea

Una collana dedicata ai Nativi Americani, uscite sui Popoli Indigeni e la collana ad Alta leggibilità Easy Reader. Tutte le uscite Mauna Kea in ordine cronologico, dall’alto (le ultime) verso il basso. Edizione del catalogo sfogliabile cliccando qui. Attenzione, alcuni prezzi sono stati aggiornati e sono stati riportati a fianco alla copertina. Disponibili sui vari store online, ordinabili in libreria o direttamente alla Casa Editrice scrivendo a info@maunakea.biz (solo bonifico o Paypal a paypal.me/maunakeaedizioni ) con costo corriere 4 euro.

Catalogo Mauna Kea Edizioni

Sule orme della tradizione. Gli Indiani d’America e noi.
di Francesco Spagna
Pagg: 220 Formato: 14×21
Lingua: italiano
Prezzo: 20,00 euro
Edizione: settembre 2023
Categoria: Nativi Americani, Indiani d’America, assimilazione, colonizzazione EAN/ISBN: 978-88-31335-45-4

È come se il suono del tamburo ci accompagnasse, nella lettura di Sulle orme della tradizione: un ritmo a volte incalzante, provocatorio, stimolante, a volte calmo, pregno di informazioni storiche e culturali, scrive Naila Clerici nella prefazione di quest’opera. Il libro delinea un percorso “sulle orme” delle tradizioni native nordamericane, alla ricerca della traccia di umanità di questi popoli, negata e soffocata dai processi di colonizzazione e assimilazione lungo oltre cinque secoli. La traccia che i tradizionalisti nativi hanno cercato è la stessa che gli antropologi hanno cercato. Questa ricerca, dai due diversi versanti, si è particolarmente intensificata con la ripresa delle tradizioni sciamaniche native nella seconda metà del Novecento e, nello stesso periodo, con la ripresa della ricerca etnografica dell’antropologia postcoloniale e postmoderna. Il libro cerca di cogliere questo particolare incrocio, dai due versanti, cercando di evitare schematismi e luoghi comuni: in questo senso il sottotitolo “Gli indiani d’America e noi”. Il percorso del libro si snoda su temi generali, quali i conflitti culturali relazionali tra Nativi e Bianchi durante l’epoca coloniale e su aspetti specifici, quali i confini delle riserve e dei territori nativi, le rivendicazioni contro le nuove forme di espropriazione e abuso di questi territori, così come la ripresa e la difesa delle tradizioni religiose sciamaniche dalle nuove forme di consumo e abuso spirituale. Il tema del conflitto tra le culture native nordamericane e la cultura dominante risulta pienamente leggibile soltanto da una prospettiva storica che non neghi quegli aspetti di mescolamento e di cooperazione che hanno “fatto l’America” nella collaborazione tra i protagonisti in gioco, su livelli molto diversi quali quello tecnologico, linguistico e religioso. Il libro pone l’attenzione su come la negazione di questa traccia di incontro, metissage e collaborazione tra culture sia un altro “marchio” del colonialismo moderno, che ha contrapposto “primitivi” e “civilizzati”, razze, religioni inconciliabili, culture essenzialmente contrapposte, categorie in conflitto. 

L’Autore: Francesco Spagna, nato nel 1962, insegna da oltre vent’anni Antropologia Culturale all’Università di Padova. Ha compiuto studi di Filosofia e un Dottorato di Ricerca in Antropologia Sociale e Culturale, durante il quale ha svolto viaggi etnografici presso comunità native nordamericane in Stati Uniti e Canada. Africa, Lapponia e India sono stati altri luoghi di viaggio e di formazione. Negli ultimi decenni ha compiuto ricerche presso le comunità straniere a Padova e ha lavorato nell’ambito dell’accoglienza dei migranti. Ha pubblicato circa una settantina di titoli, tra libri e articoli collegati alla materia di insegnamento e alla ricerca. Tra gli ultimi libri pubblicati: La buona creanza. Antropologia dell’ospitalità (Carocci 2013), L’infinito antropologico (Mimesis 2014-18), Cultura e controcultura (Eleuthera 2016), Il nostro quartiere profuma di spezie (Cleup 2018). Dal 2023 cura per la Mauna Kea Edizioni la Collana “Il Sentiero di perline”, di cui questo è il primo volume.

Le Scuole Residenziali Indiane. Le tombe senza nome e le scuse di Papa Francesco di Raffaella Milandri

Le Scuole Residenziali Indiane. Le tombe senza nome e le scuse di Papa Francesco
di Raffaella Milandri
Pagg: 258 Formato: 14×21
Lingua: italiano
Prezzo: 18,00 euro
Edizione: aprile 2023
Categoria: Nativi Americani, Indiani d’America, scuole residenziali EAN/ISBN: 978-88-31335-43-0

Un libro d’inchiesta che mette luce sul sistema delle scuole residenziali indiane, sulle tombe senza nome di bambini nativi scoperte nel 2021 in Canada, e che analizza accuratamente le scuse e il viaggio penitenziale di Papa Francesco del 2022 e il coinvolgimento della Chiesa cattolica. Alla fine di maggio del 2021 una ondata mediatica, presto propagatasi a livello mondiale, annunciava i ritrovamenti di tombe senza nome di studenti nativi di scuole residenziali indiane in Canada. Erano così messi sotto accusa pubblicamente il sistema dei collegi indiani, diffuso in Nord America dalla seconda metà dell’Ottocento fino alla fine del Novecento, le Chiese che hanno gestito tali scuole, finanziate a livello governativo, tra cui quella cattolica che è stata predominante, e il Governo canadese. L’opera va ad analizzare le origini e la diffusione del sistema educativo di assimilazione e cristianizzazione rivolto ai Nativi Americani e Canadesi, i vari – e tragici – report governativi e le testimonianze che ne hanno denunciato i metodi disciplinari a partire dai primi del Novecento, e poi le pressioni esercitate sul Papa perché si “scusasse” con i Nativi a nome della Chiesa cattolica per gli abusi e le violenze perpetrati in tali scuole. Tra fine marzo e fine luglio 2022 Papa Francesco, prima ricevendo una delegazione indigena canadese in Vaticano, e poi recandosi di persona in viaggio penitenziale sul suolo canadese, ha incontrato le comunità delle First Nations, dei Metis e degli Inuit ed ha affrontato molte critiche, ma ha raccolto anche consensi. Alla fine del suo viaggio, ha affermato che il trattamento riservato ai Nativi è stato un “genocidio”. Le parole del Papa e le sue scuse, analizzate e soppesate dai media e dal mondo accademico, hanno sicuramente fatto puntare i riflettori sui gravosi problemi dei diritti umani dei Popoli Indigeni e sulle responsabilità del colonialismo.

L’Autore: Scrittrice e giornalista, Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani dei Popoli Indigeni, è esperta studiosa dei Nativi Americani e laureata in Antropologia. È membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe in Louisiana e della tribù Crow in Montana. Ha pubblicato oltre dieci libri, tutti sui Nativi Americani e sui Popoli Indigeni, con particolare attenzione ai diritti umani, in un contesto sia storico che contemporaneo. Si occupa della divulgazione della cultura e letteratura nativa americana in Italia e attualmente si sta dedicando alla cura e traduzione di opere di autori nativi. Tra le sue opere ricordiamo “Nativi Americani. Guida alle Tribù e alle Riserve Indiane degli Stati Uniti” (Mauna Kea, 2021), una opera completa e aggiornata sul mondo delle tribù indiane oggi.

Racconti di Nativi Americani: Eroi e Grandi Capi Indiani di Charles A. Eastman

Racconti di Nativi Americani: Eroi e Grandi Capi Indiani
di Charles A. Eastman a cura di Raffaella Milandri
Pagg: 148 Formato: 14×21
Lingua: italiano
Prezzo: 16,00 euro
Edizione: marzo 2023
Categoria: Nativi Americani, Indiani d’America EAN/ISBN: 978-88-31335-41-6

In questa preziosa serie di mirabili ritratti di “Eroi e Grandi Capi Indiani” di Charles Eastman, arricchita da foto originali, si legge tanto orgoglio e fierezza da parte dell’autore nel presentare l’essenza dei Nativi Americani, attraverso i valori che hanno animato questi Grandi Capi e le loro gesta. Certo, non tutti sono stati eroi immacolati, basti pensare al personaggio controverso di Hole in the Day; ma la maggioranza di queste figure storiche native offre vite e comportamenti esemplari, in quella che è stata la drammatica lotta per la sopravvivenza del loro popolo nel periodo più buio. Il senso di Giustizia permea le decisioni di molti di questi eroi, da Sitting Bull (Toro Seduto) a Red Cloud (Nuvola Rossa), da Crazy Horse (Cavallo Pazzo) a Chief Joseph (Capo Giuseppe) e altri. Finalmente i Grandi Capi Indiani raccontati da un Indiano: Eastman, Dakota egli stesso, ha incontrato diversi di essi in prima persona, e ha raccolto le loro storie e quelle di chi li ha conosciuti. In questa opera, sono i capi Dakota, Lakota e Cheyenne a essere più rappresentati;  peraltro, come ben sappiamo, sono proprio stati loro gli ultimi e strenui combattenti per la libertà degli Indiani d’America. Questa edizione è tradotta e annotata da Raffaella Milandri.

L’Autore: Charles A. Eastman nacque nel 1858 nella Riserva Santee Dakota vicino a Redwood Falls, in Minnesota, e morì nel 1939. Si laureò in medicina all’Università di Boston nel 1890 e un mese dopo la laurea curò le ferite dei sopravvissuti di Wounded Knee. Fu un forte sostenitore delle cause dei Nativi Americani e si adoperò per creare unità tra gli Indiani di tutto il Paese. Trascorse gran parte della sua vita cercando di conciliare i valori e le convinzioni contrapposte della società bianca e della cultura Sioux. Il curatore: Scrittrice e giornalista, Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani dei Popoli Indigeni, è esperta studiosa dei Nativi Americani e laureata in Antropologia. È membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe in Louisiana e della tribù Crow in Montana. Ha pubblicato finora oltre dieci libri, tutti sui Nativi Americani e sui Popoli Indigeni, con particolare attenzione ai diritti umani, in un contesto sia storico che contemporaneo. Tra le sue opere ricordiamo “Nativi Americani. Guida alle Tribù e alle Riserve Indiane degli Stati Uniti” (Mauna Kea, 2021), una opera completa e aggiornata sul mondo delle tribù indiane oggi.

Racconti di Nativi Americani: Infanzia Indiana di Charles A. Eastman

Racconti di Nativi Americani: Infanzia Indiana
di Charles A. Eastman a cura di Raffaella Milandri
Pagg: 186 Formato: 14×21
Lingua: italiano
Prezzo: 16,00 euro
Edizione: febbraio 2023
Categoria: Nativi Americani, Indiani d’America EAN/ISBN: 978-88-31335-39-3

In questo grande classico della letteratura nativa americana, Charles A. Eastman, Ohiyesa nel suo nome Dakota, racconta la sua felice, pur se difficile, infanzia indiana. Nel narrare la tradizione dei giochi tra ragazzi, delle feste e danze, delle avventure, della caccia al bisonte e diverse leggende, Eastman dipinge un mondo idilliaco esordendo: “Quale ragazzo non vorrebbe essere un Indiano, anche solo per breve tempo, quando pensa alla vita più libera del mondo?”. Consapevole che i tempi sono irrimediabilmente cambiati, come unica via per la sopravvivenza del suo popolo accetta e promuove l’educazione e i modi dell’uomo bianco, pur criticandone lo stile di vita.  Dice, infatti, dei tempi passati: “La felicità e la contentezza regnavano assolute, in un modo che non ho mai osservato tra i bianchi, nemmeno nelle migliori circostanze”. E sottolinea: “Desiderano possedere il mondo intero. Hanno diviso il giorno in ore, come le lune dell’anno. In effetti, misurano tutto. Nessuno di loro lascerebbe andare via anche solo una rapa dal suo campo se non ricevesse il suo pieno valore”. Questa edizione è tradotta e annotata da Raffaella Milandri.

L’Autore:   Charles A. Eastman nacque nel 1858 nella Riserva Santee Dakota vicino a Redwood Falls, in Minnesota, e morì nel 1939. Si laureò in medicina all’Università di Boston nel 1890 e un mese dopo la laurea curò le ferite dei sopravvissuti di Wounded Knee. Fu un forte sostenitore delle cause dei Nativi Americani e si adoperò per creare unità tra gli Indiani di tutto il Paese. Trascorse gran parte della sua vita cercando di conciliare i valori e le convinzioni contrapposte della società bianca e della cultura Sioux. Il curatore:  Scrittrice e giornalista, Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani dei Popoli Indigeni, è esperta studiosa dei Nativi Americani. È membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe in Louisiana e della tribù Crow in Montana. Ha pubblicato finora oltre dieci libri, tutti sui Nativi Americani e sui Popoli Indigeni, con particolare attenzione ai diritti umani, in un contesto sia storico che contemporaneo. Tra le sue opere ricordiamo “Nativi Americani. Guida alle Tribù e alle Riserve Indiane degli Stati Uniti” (Mauna Kea, 2021), una opera completa e aggiornata sul mondo delle tribù indiane oggi.

Racconti di Nativi Americani: Il mio Popolo, i Sioux di Luther Standing Bear

Racconti di Nativi Americani: Il mio Popolo, i Sioux
di Luther Standing Bear a cura di Raffaella Milandri
Pagg: 306 Formato: 14×21
Lingua: italiano
Prezzo: 18,00 euro
Edizione: dicembre 2022
Categoria: Nativi Americani, Indiani d’America EAN/ISBN: 978-88-31335-37-9

In questo grande classico della letteratura nativa americana, Luther Standing Bear, Oglala Lakota, narra la sua mirabile vita e quella del suo popolo, i Sioux-Lakota: Cavallo Pazzo, Toro Seduto e Buffalo Bill sono solo alcuni dei personaggi della storia del West che incrociano la sua strada. Nella sua storia, dalla infanzia indiana spensierata Luther passa giovanissimo alla Carlisle Indian School, dove descrive come gli venga imposto un nome cristiano e insegnato il mestiere di lattoniere; poi racconta di come promuova la educazione occidentale e lo studio della lingua inglese presso la sua gente,  consapevole che sia la unica strada per difendersi dagli uomini bianchi, “più numerosi delle formiche”. Dopo aver eccelso come educatore e commesso, lavora con il Wild West Show di Buffalo Bill, per poi lottare per ottenere la cittadinanza americana e, infine, intraprendere la carriera di attore a Hollywood. Questa edizione è tradotta e annotata da Raffaella Milandri.

L’Autore:   Luther Standing Bear (1868-1939) fu un capo Oglala Lakota, noto come autore, educatore, attivista e attore nativo americano del XX secolo. Fu tra i primi studenti della controversa Carlisle Indian Industrial School, in Pennsylvania. Iniziò la sua carriera nel mondo dello spettacolo come interprete e danzatore con il Buffalo Bill Wild West Show, all’inizio del XX secolo. Dal 1910 agli anni ‘30 recitò in diversi film western. Lottò per preservare l’eredità e la sovranità dei Lakota e fu in prima linea per cambiare la politica del Governo nei confronti dei Nativi Americani.   Il curatore:  Scrittrice e giornalista, Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani dei Popoli Indigeni, è esperta studiosa dei Nativi Americani. È membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe in Louisiana  e della tribù Crow in Montana. Ha pubblicato oltre dieci libri, tutti sui Nativi Americani e sui Popoli Indigeni, con particolare attenzione ai diritti umani, in un contesto sia storico che contemporaneo. Il suo “Nativi Americani. Guida alle Tribù e alle Riserve Indiane degli Stati Uniti” (Mauna Kea, 2021) è una opera completa e aggiornata sul mondo delle tribù indiane.

Io e i Pigmei. Cronache di una Donna nella Foresta di Raffaella Milandri

Io e i Pigmei. Cronache di una Donna nella Foresta
di Raffaella Milandri
Pagg: 186 Formato: 14×21
Lingua: italiano
Prezzo: 16,00 euro
Edizione: agosto 2022
Categoria: Africa, Camerun, letteratura di viaggio

EAN/ISBN: 978-88-31335-35-5

Il sorprendente viaggio in Camerun della autrice, attivista per i diritti umani, alla scoperta dei Pigmei odierni: chi sono e quali sono le straordinarie tradizioni di questa cultura millenaria? Qual è il devastante impatto del “Progresso” su questo popolo pacifico e in profonda armonia con la Natura? Durante un incredibile viaggio, la ardua ricerca della verità porta a raccogliere testimonianze che sono un appello disperato inviatoci dal Popolo della Foresta. Deforestazione, piantagioni intensive per l’olio di palma, persino i parchi naturali minacciano la sopravvivenza delle etnie pigmee. L’esperienza della viaggiatrice è un racconto avvincente, commovente e terribilmente vero.

L’Autore:  Scrittrice e giornalista, Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani dei popoli indigeni, è  esperta studiosa dei Nativi Americani e dei Popoli Indigeni. È membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe in Louisiana  e della tribù Crow in Montana. Come viaggiatrice solitaria è stata accolta da tribù nei più remoti angoli di mondo. Ha pubblicato: In India. Cronache per veri viaggiatori (Mauna Kea, seconda edizione 2019); In Alaska. Il Paese degli Uomini Liberi (Mauna Kea, seconda edizione 2019); Liberi di non Comprare. Un invito alla Rivoluzione (Mauna Kea, seconda edizione 2019); Gli Ultimi Guerrieri. Viaggio nelle Riserve Indiane (Mauna Kea, 2019); Lessico Lakota. Storia, Spiritualità e Dizionario Italiano-Lakota (con M. Blasini, Mauna Kea, 2019); La mia Tribù. Storie autentiche di Indiani d’America (Mauna Kea, seconda edizione 2020); Racconti di Nativi Americani: Old Indian Legends (a cura di, con T. Totò, Mauna Kea, 2019); Lessico Cherokee. Storia, Spiritualità e Dizionario Italiano-Cherokee (con M. Blasini, Mauna Kea, 2021); Nativi Americani.  Guida alle Tribù e Riserve Indiane degli Stati Uniti (Mauna Kea, 2021); Racconti di Nativi Americani: Plenty Coups, Capo dei Crow (a cura di, Mauna Kea, 2022).

Racconti di Nativi Americani: Cogewea. La mezzosangue di Mourning Dove


Racconti di Nativi Americani: Cogewea. La mezzosangue
di Mourning Dove a cura di Myriam Blasini
Pagg: 326 Formato: 14×21
Lingua: italiano
Prezzo: 18,00 euro
Edizione: luglio 2022
Categoria: Nativi Americani, Indiani d’America EAN/ISBN: 978-88-31335-331

“Cogewea” di Mourning Dove è la storia di una ragazza mezzosangue in doloroso bilico tra il mondo dei Bianchi e quello degli Indiani; tra l’amore del vile e falso Alfred Densmore, damerino bianco, e quello di James LaGrinder, un rude cowboy mezzosangue; tra l’apprendimento dai libri in inglese e la saggezza popolare della nonna purosangue nativa. Tanto forte è la attrazione di Cogewea verso il mondo degli “Europei”, quanto lo è verso il senso di appartenenza al suo popolo e allo spirito di giustizia indiano. Eppure, in molte situazioni si trova rifiutata e discriminata da entrambe le parti; sembra però che sia sempre il mondo dei Bianchi a riservarle le umiliazioni più cocenti. Il libro combina l’autentica tradizione indiana con le circostanze e i dialoghi di un romanzo popolare. Questa è la prima edizione in italiano dell’appassionante romanzo “Cogewea”, tradotto e annotato da Myriam Blasini. Mourning Dove è una delle prime autrici Native Americane mai pubblicate, e la sua mission, animata da fervente dedizione, è stata quella di difendere il suo popolo attraverso la scrittura.

L’Autore: Christine Quintasket, dal nome indigeno di Hum-ishu-ma, è meglio conosciuta con il suo nome di scrittrice Mourning Dove. Nativa Americana, di origini Salish, nacque nel 1888 e morì nel 1936. Tra le prime autrici native ad essere pubblicate, è famosa per il suo romanzo del 1927, “Cogewea”, e per il suo lavoro del 1933 “Coyote Stories”. Visse da giovane come bracciante agricola: dopo giornate di dieci ore nei campi di luppolo e nei meleti, tornava malconcia nella sua tenda mettendosi ogni sera fedelmente alla macchina da scrivere. Lucullus Virgil McWhorter, uno stimato studioso di storia e tradizioni indiane, la incoraggiò nella sua ambizione di diventare scrittrice; la spronò a fare del suo lavoro letterario “Cogewea” un resoconto del folklore della sua tribù, un appello per il benessere dei mezzosangue e soprattutto la testimonianza della sua dedizione incondizionata al suo popolo.
Il curatore: Myriam Blasini, di origini canadesi, è studiosa appassionata di storia delle religioni e di tradizioni multiculturali e multilinguistiche. Laureanda in Veterinaria alla Federico II di Napoli, ha pubblicato: Lessico Lakota. Storia, Spiritualità e Dizionario Italiano-Lakota (con R. Milandri, Mauna Kea, 2019), Lessico Cherokee. Storia, Spiritualità e Dizionario Italiano-Cherokee (con R. Milandri, Mauna Kea, 2021)e ha curato la edizione italiana di “Coyote Stories” di Mourning Dove (Mauna Kea, 2020).

Racconti di Nativi Americani: Plenty Coups, capo dei Crow. La vita di un grande Indiano


Racconti di Nativi Americani: Plenty Coups, Capo dei Crow
La vita di un grande Indiano

di Frank B. Linderman
a cura di Raffaella Milandri
Pagg: 228 Formato: 14×21
Lingua: italiano
Prezzo: 16,00 euro
Edizione: giugno 2022
Categoria: Nativi Americani, Cultura, racconti, Indiani d’America, biografia

EAN/ISBN: 978-88-31335-31-7

“Gli uomini bianchi troppo spesso promettevano di fare una cosa e poi, quando agivano, ne facevano un’altra. Non siamo mai stati in grado di capire l’uomo bianco, che inganna solo se stesso”, dice Plenty Coups. Questo libro raccoglie le storie del più straordinario Capo Crow del suo tempo, Plenty Coups, aprendo una visione viva e palpitante sulla vita dei Nativi Americani “quando c’erano ancora i bisonti”. Le parole del Capo indiano sono incredibilmente vivide e dettagliate, e ci trasportano in un mondo lontano nel tempo e nello spazio, di cui proviamo una inspiegabile nostalgia. Forse vorremmo che fosse andata in maniera diversa, che la libertà dei Popoli delle Pianure fosse stata rispettata, e che non avessero dovuto subire quello che invece è stato. Leggendo le storie di Plenty Coups comprenderemo appieno le battaglie dei Crow contro gli antichi nemici Sioux (Lakota) e Cheyenne, la loro scelta di allearsi con gli uomini bianchi, e prenderemo confidenza con la vita quotidiana degli accampamenti indiani, gli appostamenti, le astuzie e strategie di guerra. Plenty Coups ci conduce tra i teepee, nelle cerimonie, sui campi di battaglia, a cavallo, ci fa appostare con lui dietro le rocce in attesa del nemico, con descrizioni minuziose della cultura tradizionale e dei miti del suo Popolo. Una lettura incredibilmente emozionante. Questa edizione è tradotta e annotata da Raffaella Milandri, membro adottivo del popolo Crow.

L’Autore: Frank Bird Linderman (1869-1938) è stato uno scrittore, politico, alleato e sostenitore dei Nativi Americani ed etnografo del Montana. Nato a Cleveland, nell’Ohio, da giovane si recò nel West e si appassionò alla vita di frontiera del Montana. Pubblicò la sua prima raccolta di storie tribali dei nativi americani nel 1915 e scrisse altri venti libri nei due decenni successivi. Scrisse per condividere ciò che sapeva sulle culture dei Nativi Americani e per preservare le loro storie tradizionali.
Il curatore: Scrittrice e giornalista, Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani dei Popoli Indigeni, è esperta studiosa dei Nativi Americani. È membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe in Louisiana e della tribù Crow in Montana. Ha pubblicato finora dieci libri, tutti sui Nativi Americani e sui Popoli Indigeni, con particolare attenzione ai diritti umani, in un contesto sia storico che contemporaneo. Il suo “Nativi Americani. Guida alle Tribù e alle Riserve Indiane degli Stati Uniti” (Mauna Kea, 2021) è una opera unica, completa e aggiornata sul mondo delle tribù indiane.

Racconti di Nativi Americani: American Indian Stories di Zitkala-Sa

Racconti di Nativi Americani: American Indian Stories

di Zitkala-Sa

a cura di Tiziana Totò

Pagine 150 formato 14×21

Prezzo 14 euro

Categoria: Nativi Americani, Cultura, racconti, Indiani d’America, autobiografia

EAN/ISBN: 978-88-31335-29-4

Dal teepee nella prateria alla “scuola per indiani” imposta dall’uomo bianco, Zitkala-Sa racconta in questa opera autobiografica il traumatico passaggio dal periodo felice dell’infanzia alle mille regole che vengono imposte a lei, giovane “selvaggia”. La scuola missionaria non è l’avventura che Zitkala-Sa si aspettava: la scuola è severa, i suoi lunghi capelli sono tagliati corti e si parla solo inglese. Pur essendo un’esperienza molto amara, la giovane Zitkala-Sa sa bene che la educazione occidentale e le mille umiliazioni che comporta sono necessarie per combattere le ingiustizie dell’uomo bianco con le stesse armi. Il capitolo finale, Il problema degli Indiani d’America, è un vero e proprio appello che sostiene i diritti dei Nativi Americani e contiene una severa critica del sistema di gestione dell’Ufficio governativo degli Affari Indiani, attraverso burocrazia, corruzione e una tutela falsa e dannosa dell’Uomo Rosso. In “American Indian Stories” troviamo la Zitkala-Sa attivista per i diritti dei Nativi Americani, e la condanna di un razzismo crudele e persistente, ma anche, ai suoi occhi, incomprensibile e ridicolo.

L’Autore:  Zitkala-Sa, che in Lakota vuol dire Red Bird, Uccello Rosso, è conosciuta anche come Gertrude Simmons, il nome assegnatole dai missionari, e come Gertrude Bonnin, il suo nome da sposata. Nacque il 22 febbraio 1876, nello stesso anno della famosa Battaglia del Little Big Horn. Scrittrice, traduttrice, musicista e attivista per i diritti del suo popolo, si adoperò per migliorare le condizioni dei Nativi Americani e per salvaguardarne la cultura. Il curatore: Tiziana Totò è laureata in Lingue e Letterature Straniere, traduttrice interprete AITI, funzionario plurilingue presso la Regione Lazio e musicista. Fin da adolescente si è interessata alla cultura dei Nativi Americani, studiandone le tradizioni.

Nativi Americani. Guida alle Tribù e Riserve Indiane degli Stati Uniti di Raffaella Milandri


Nativi Americani. Guida alle Tribù e Riserve Indiane degli Stati Uniti

di Raffaella Milandri

Pagine 416 formato 14×21

Prezzo 18 euro

Edizione ottobre 2021

Categoria: Nativi Americani, Indiani d’America, Riserve indiane, tribù, guida

EAN/ISBN: 978-88-31335-27-0

La prima guida che offre una panoramica completa e aggiornata della complessità e vastità di culture e di tribù di Nativi Americani degli Stati Uniti, insieme a Alaska e a Hawaii. Un testo, nell’ottica anche di aiutare con il turismo le economie delle Nazioni Indiane,  da consultare per abbracciare la realtà delle tribù e delle riserve, che sono suddivise stato per stato e organizzate per tipologia. Storia, leggi, focus sulle boarding school, sui musei dedicati agli Indiani d’America, sui pow wow, sulle associazioni native. Il lavoro certosino di Raffaella Milandri, studiosa esperta di Nativi Americani, consegna al lettore un portale di accesso a un universo di informazioni storiche, legislative, turistiche e culturali, una guida fondamentale e unica. Indispensabile per chi vuole informarsi, studiare o organizzare un viaggio.

L’Autore:  Scrittrice e giornalista, Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani dei popoli indigeni, è valente e esperta studiosa dei Nativi Americani e dei Popoli Indigeni. È membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe in Louisiana  e della tribù Crow in Montana. Come viaggiatrice solitaria è stata accolta da tribù nei più remoti angoli di mondo. Ha pubblicato: Io e i Pigmei. Cronache di una donna nella Foresta (prossima seconda edizione nel 2022); In India. Cronache per veri viaggiatori (Mauna Kea, seconda edizione 2019); In Alaska. Il Paese degli Uomini Liberi (Mauna Kea, seconda edizione 2019); Liberi di non Comprare. Un invito alla Rivoluzione (Mauna Kea, seconda edizione 2019); Gli Ultimi Guerrieri. Viaggio nelle Riserve Indiane (Mauna Kea, 2019); Lessico Lakota. Storia, Spiritualità e Dizionario Italiano-Lakota (con M. Blasini, Mauna Kea, 2019); La mia Tribù. Storie autentiche di Indiani d’America (Mauna Kea, seconda edizione 2020); Racconti di Nativi Americani: Old Indian Legends (con T. Totò, Mauna Kea, 2019); Lessico Cherokee. Storia, Spiritualità e Dizionario Italiano-Cherokee (con M. Blasini, Mauna Kea, 2021).   

Lessico Cherokee. Storia, Spiritualità e Dizionario Italiano-Cherokee di Raffaella Milandri e Myriam Blasini


Lessico Cherokee
. Storia, Spiritualità e Dizionario Italiano-Cherokee

di Raffaella Milandri- Myriam Blasini

Pagine 418 formato 14×21

Prezzo 18 euro

Edizione giugno 2021

Categoria: Nativi Americani, Storia, dizionario, Indiani d’America

EAN/ISBN: 978-88-31335-25-6

Il primo dizionario italiano-cherokee insieme a storia, riti e tradizioni del fiero popolo di nativi americani. I Cherokee, tristemente famosi per aver percorso il Sentiero delle Lacrime: una marcia di deportazione dalle proprie terre in nome della avidità dell’Uomo Bianco. Credendo fino all’ultimo nella giustizia, il popolo dei Cherokee ha fatto appello alle leggi dei Bianchi contro i Bianchi stessi, così perdendo la libertà e le amate terre. Ma attraverso un percorso fiero, oggi le Nazioni Cherokee sono risorte. Il primo dizionario Italiano-Cherokee mai realizzato contiene anche le basi della grammatica e la traduzione inglese: un vero punto di riferimento per una lingua dichiarata dall’Unesco a rischio di estinzione. La prefazione è curata da Oddist Lambrecht, membro della Four Winds Cherokee Tribe, a cui appartiene come membro onorario anche Raffaella Milandri, che ha curato storia e tradizioni del popolo Cherokee. “La nostra lingua non è solo insostituibile, come la vita, ma è davvero un tesoro. Come i nostri anziani”, dicono i Cherokee. Solo grazie a loro, forse, tra un paio di generazioni, esisterà ancora una lingua Cherokee.

Gli autori: Scrittrice e giornalista, Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani dei popoli indigeni e studiosa di Storia dei Nativi Americani, è membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe in Louisiana  e della tribù Crow in Montana. Come viaggiatrice solitaria è stata accolta da tribù nei più remoti angoli di mondo. Ha pubblicato: Io e i Pigmei. Cronache di una donna nella Foresta (Polaris 2011); In India. Cronache per veri viaggiatori (Mauna Kea 2019, nuova edizione); In Alaska. Il Paese degli Uomini Liberi (Mauna Kea 2019, nuova edizione); Liberi di non Comprare. Un invito alla Rivoluzione (Mauna Kea 2019, nuova edizione); Gli Ultimi Guerrieri. Viaggio nelle Riserve Indiane (Mauna Kea 2019); Lessico Lakota. Storia, Spiritualità e Dizionario Italiano-Lakota (Mauna Kea 2019, con Myriam Blasini); La mia Tribù. Storie autentiche di Indiani d’America (Mauna Kea 2020, nuova edizione). Ha inoltre curato la edizione italiana di Old Indian Legends di Zitkala Sa, insieme a Tiziana Totò. Myriam Blasini, di origini canadesi, è studiosa appassionata di storia delle religioni e di tradizioni multiculturali e multilinguistiche. Laureanda in Veterinaria alla Federico II di Napoli, è esperta di cultura giapponese e di manga. Ha pubblicato: Lessico Lakota. Storia, Spiritualità e Dizionario Italiano-Lakota (Mauna Kea 2019, con Raffaella Milandri). Ha inoltre curato la edizione italiana di Coyote Stories, di Mourning Dove.

Racconti di Nativi Americani: Old Indian Legends di Zitkala-Sa


Racconti di Nativi Americani: Old Indian Legends

di Zitkala-Sa

A cura di R. Milandri e T.Totò

Pagine 114 formato 14×21

Prezzo 14 euro

Edizione marzo 2021

Categoria: Nativi Americani, Cultura, racconti, Indiani d’America

EAN/ISBN: 978-88-31335-23-2

Una bellissima raccolta di storie Dakota, testimone dei valori dei nativi americani. Racconti e leggende che l’autrice, Zitkala-Sa, ha raccolto dalla voce della tradizione orale della sua tribù come testimonianza di cultura e identità. Old Indian Legends è una serie di appassionanti racconti della tradizione Dakota di cui sono stati rispettati, nella edizione italiana, lo spirito, il linguaggio e il messaggio. Una preziosa testimonianza culturale, ma anche una lettura affascinante per tutti: Zitkala-Sa usa una scrittura sapiente e, al tempo stesso, poetica e descrittiva. Il personaggio principale è Iktomi, con i suoi trucchi e i suoi inganni, spesso vittima di se stesso; l’ambientazione è il mondo in cui i Nativi Americani e il Popolo degli Animali vivono prima dell’arrivo dell’Uomo Bianco.  Le antiche leggende qui raccontate sono prive della contaminazione culturale occidentale, così come nelle intenzioni della autrice. Zitkala-Sa è una delle prime autrici Native Americane mai pubblicate, e una importante figura di attivista per i diritti del suo popolo. Questa edizione è curata da Raffaella Milandri e tradotta e annotata da Tiziana Totò.

L’Autore:  Zitkala-Sa, che in Lakota vuol dire Red Bird, Uccello Rosso, è conosciuta anche come Gertrude Simmons, il nome assegnatole dai missionari, e come Gertrude Bonnin, il suo nome da sposata. Nacque il 22 febbraio 1876, nello stesso anno della famosa Battaglia del Little Big Horn. Scrittrice, traduttrice, musicista e attivista per i diritti del suo popolo, si adoperò per migliorare le condizioni dei Nativi Americani e per salvaguardarne la cultura. I curatori: Tiziana Totò è laureata in Lingue e Letterature Straniere, traduttrice interprete AITI e funzionario plurilingue presso la Regione Lazio. Fin da adolescente si è interessata alla cultura dei nativi americani, studiandone le tradizioni. Scrittrice e giornalista, fotografa umanitaria e viaggiatrice in solitaria, Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani dei popoli indigeni, è membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe in Louisiana  e della tribù Crow in Montana. Come viaggiatrice solitaria è stata accolta da tribù nei più remoti angoli di mondo.

La Novella del Buon Vecchio e della Bella Fanciulla e altri racconti. Edizione ad Alta Leggibilità di Italo Svevo. A cura di Giampietro De Angelis

La Novella del Buon Vecchio e della Bella Fanciulla e altri racconti

Edizione ad Alta Leggibilità

di Italo Svevo

A cura di Giampietro De Angelis

Pagine 310 formato 14×21

Prezzo 18 euro

Edizione febbraio 2021

Categoria: Letteratura, Classici Italiani

EAN/ISBN: 978-88-31335-22-5

Un caposaldo della letteratura italiana del Novecento. Una imperdibile raccolta di Italo Svevo, ad alta leggibilità, accessibile a tutti, a grandi caratteri, elevata interlinea e rientri ripetuti, curata da Giampietro De Angelis.  Svevo, a distanza di un secolo, mantiene una contemporaneità e una freschezza stupefacenti. Incentrato sull’uomo e sulla introspezione  psicologica, Svevo utilizza una ironia sferzante e originale. Oltre a La novella del Buon Vecchio e della Bella Fanciulla, qui troviamo i racconti brevi Proditoriamente, La mia Tribù e Il Vecchione, l’incompiuto romanzo che, nelle intenzioni di Svevo, doveva essere il seguito de La Coscienza di Zeno. Usando analisi psicologica e ironia, Svevo fa parte di quella generazione di autori come Kafka, Joyce, Woolf e Pirandello che, all’inizio del Novecento, rinnovarono totalmente la struttura narrativa. Nelle opere di Svevo vi sono gli elementi tipici del nuovo modo di far letteratura: l’analisi psicologica dei personaggi, il dissolvimento delle categorie temporali e causali, l’utilizzo del discorso indiretto libero e del monologo interiore.

L’Autore: Italo Svevo, pseudonimo di Aron Hector Schmitz (Trieste, 19 dicembre 1861 – Motta di Livenza, 13 settembre 1928), è stato uno scrittore e drammaturgo italiano, autore di tre romanzi (Una Vita, Senilità e La Coscienza di Zeno), numerosi racconti brevi e opere teatrali. Di cultura mitteleuropea, ebbe in Italia riconoscimenti tardivi e fama postuma. Può essere considerato un precursore del romanzo moderno. Nelle opere di Svevo vi sono già gli elementi tipici del nuovo modo di far letteratura: l’analisi psicologica dei personaggi, il dissolvimento delle categorie temporali e causali, l’utilizzo del discorso indiretto libero e del monologo interiore. Il curatore: Giampietro De Angelis è membro fondatore di Omnibus Omnes, associazione che si occupa di tematiche legate ai diritti umani, problematiche sociali, la salvaguardia culturale dei popoli indigeni. Si interessa d’arte, da appassionato e hobbista. In particolare le arti figurative e letterarie. Ha al suo attivo la raccolta “All’ombra del punto”, selezione di brevi racconti e novelle. Per l’editore Mauna Kea ha l’edizione per Easy Reader, collana ad alta leggibilità di Mauna Kea, di “Le avventure di Pinocchio” di Collodi, “Le mie prigioni” di Silvio Pellico, “La novella del buon vecchio e della bella fanciulla e altri racconti” di Italo Svevo.    

Racconti di Nativi Americani : Coyote Stories di Mourning Dove

Racconti di Nativi Americani: Coyote Stories

di Mourning Dove

A cura di Myriam Blasini

Pagine 152 formato 14×21

Prezzo 14 euro

Edizione dicembre 2020

Categoria: Nativi Americani, Cultura, racconti, Indiani d’America

EAN/ISBN: 978-88-31335-20-1

Myriam Blasini presenta Coyote Stories

Meravigliosi racconti delle figure mitiche native americane più carismatiche. In questa edizione, tradotta e annotata da Myriam Blasini, troviamo i racconti di Christine Quintasket o Hum-ishu-ma, meglio conosciuta come Mourning Dove. È una delle prime autrici Native Americane mai pubblicate, e la sua mission, animata da fervente passione, è stata quella di salvare le antiche leggende del suo popolo dalla contaminazione culturale occidentale. Al tempo stesso, il suo desiderio è stato, fin da bambina, quello di diventare scrittrice. In queste sue storie, estremamente originali e di cui è stato rispettato lo spirito originale e il linguaggio, non ci sono buoni e cattivi in senso tradizionale. Tutti i sentimenti positivi e negativi del Popolo degli Animali trovano spazio e si alternano nei diversi personaggi, mentre le uniche colpe a essere costantemente additate con spregio, e punite, sono l’ingordigia, l’avidità e il desiderio di consumare più di quello che serve per sopravvivere. Questo libro è una preziosa testimonianza culturale, ma anche una lettura appassionante e divertente. Qui troviamo l’eroe-antieroe Coyote e il Popolo degli Animali nelle loro gesta, mentre si preparano all’arrivo di chi cammina su due gambe, il Nuovo Popolo. Mourning Dove, una delle prime autrici Native Americane  pubblicate, è anche una straordinaria figura femminile attivista per i diritti del proprio popolo.

L’Autore:  Christine Quintasket, dal nome indigeno di Hum-ishu-ma, è meglio conosciuta con il suo nome di scrittrice Mourning Dove. Nativa Americana, di origini Salish, nacque nel 1888 e morì nel 1936. Tra le prime autrici Native ad essere pubblicate, è famosa per il suo romanzo del 1927, “Cogewea”, e per il suo lavoro del 1933 “Coyote Stories”. “Coyote Stories” è una raccolta che Mourning Dove stessa definì di “folklore Nativo Americano”. Il curatore: Myriam Blasini, di origini canadesi, è studiosa appassionata di storia delle religioni e di tradizioni multiculturali e multilinguistiche. Laureanda in Veterinaria alla Federico II di Napoli, è esperta di cultura giapponese e di manga. Ha pubblicato: Lessico Lakota. Storia, Spiritualità e Dizionario Italiano-Lakota (con R. Milandri, Mauna Kea, dicembre 2019).

La mia Tribù. Storie Autentiche di Indiani d’America di Raffaella Milandri

La mia Tribù. Storie autentiche di Indiani d’America

di Raffaella Milandri

Pagine 430 formato 14×21

Prezzo 20 euro

Edizione novembre 2020; seconda edizione aggiornata

Categoria: Nativi Americani, cultura, storia

EAN/ISBN: 978-88-31335-18-8        

La mia Tribù. Storie Autentiche di Indiani d’America

Un libro che  indaga sul presente e sul passato degli Indiani d’America attraverso una importante ricerca sugli archivi, accompagnata da una inchiesta sul campo. Raffaella Milandri ci racconta qui anche la sua emozionante adozione indiana presso il popolo Crow, nella stessa famiglia di cui fa parte Barack Obama. Storia, cultura e problemi dei Nativi Americani sono il fulcro di questo importante testo che nasce da una ricerca su oltre 5000 pagine di archivi statunitensi, portando alla luce la verità sul rapporto tra Nativi Americani e Governo degli Stati Uniti. Sono svelati leggi e programmi sul come è stato gestito il “problema indiano”, fino alla rivelazione di un piano di sterilizzazione forzata che ha cercato di assegnare l’ultimo colpo letale alle comunità di Nativi Americani. Ricco di approfondimenti e di riferimenti bibliografici, contiene un focus sulla tribù Crow e i motivi che la hanno portata ad affiancarsi a Custer nella battaglia del Little Big Horn.

L’Autore: Scrittrice e giornalista, fotografa umanitaria e viaggiatrice in solitaria, Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani dei popoli indigeni, è membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe in Louisiana  e della tribù Crow in Montana. Come viaggiatrice solitaria è stata accolta da tribù nei più remoti angoli di mondo. Ha pubblicato: Io e i Pigmei. Cronache di una donna nella Foresta (Polaris 2011); In India. Cronache per veri viaggiatori (Mauna Kea, seconda edizione 2019); In Alaska. Il Paese degli Uomini Liberi (Mauna Kea, seconda edizione 2019); Liberi di non Comprare. Un invito alla Rivoluzione (Mauna Kea, seconda edizione 2019); Gli Ultimi Guerrieri. Viaggio nelle Riserve Indiane (Mauna Kea,  2019); Lessico Lakota. Storia, Spiritualità e Dizionario Italiano-Lakota (con M. Blasini, Mauna Kea, 2019); La mia Tribù. Storie autentiche di Indiani d’America (Mauna Kea, seconda edizione 2020) .  

Spirito Lakota. Lakota Spirit di Jim Yellowhawk

Spirito Lakota. Lakota Spirit

di Jim Yellowhawk

Pagine 124 formato 17×24

Prezzo 24 euro

Edizione settembre 2020

Categoria: Nativi Americani, cultura

EAN/ISBN: 978-88-31335-16-4

Jim Yellowhawk presenta Spirito Lakota

Un libro da non perdere per tutti gli appassionati di Nativi Americani. L’artista Lakota Jim Yellowhawk racconta, con parole e stupende opere, il passato e il presente del suo fiero popolo.
Le Black Hills, Toro seduto, Cavallo Pazzo, i pow wow, le tradizioni sono narrati attraverso immagini bellissime e simboli ancestrali. Attraverso una fantastica raccolta di sue opere, Jim Yellowhawk ci dischiude le porte della cultura Lakota e ci racconta le cerimonie e la storia del suo popolo. Contiene 70 tavole a colori. L’opera è completamente bilingue, con testo in italiano e in inglese. L’opera ha la introduzione del disegnatore bonelliano Marco Ghion, la nota critica dell’artista Carlo Gentili, e le note esplicative a cura di Raffaella Milandri, scrittrice e attivista per i Popoli Indigeni.
Disponibile anche in versione ebook.

L’Autore: Jim Yellowhawk, membro della Banda Itazipco della Cheyenne River Sioux Tribe e della tribù Onandoga della Nazione Irochese, da parte di madre, è stato immerso nella arte dei suoi antenati sin da ragazzo.  Jim Yellowhawk è un artista Nativo Americano conosciuto a livello internazionale, molto apprezzato per la sua tradizionale ledger art; rappresenta nelle sue opere il patrimonio Lakota spirituale e culturale, ma anche il tempo attuale, con vari mezzi espressivi e arte socio-politica, entrambi esposti in gallerie intorno al mondo. Attualmente risiede nelle Black Hills del Sud Dakota.

Uno, nessuno e centomila. Edizione ad Alta Leggibilità di Luigi Pirandello. A cura di Paolo Montanari

Uno, Nessuno e Centomila

Edizione ad Alta Leggibilità

di Luigi Pirandello

A cura di Paolo Montanari

Pagine 498 formato 14×21

Prezzo 18 euro

Edizione aprile 2020

Categoria: Letteratura, Classici Italiani

EAN/ISBN 978-88-31335-15-7

Paolo Montanari presenta
Uno, nessuno e centomila ad Alta Leggibilità

Il capolavoro di Pirandello in edizione ad alta leggibilità accessibile a tutti, a grandi caratteri, elevata interlinea e rientri ripetuti. A cura di Paolo Montanari. In quest’opera, dalla sconcertante modernità, troviamo un uomo insoddisfatto e depresso: ossessionato dal sé che vede riflesso negli occhi degli altri, dà una spallata alla sua vita per riconquistare la propria identità. Trova la via di fuga nella natura, nella spoliazione dai beni materiali, e in una sana solitudine. “C’è una maschera per le famiglie, una per la società, una per il lavoro. E quando resti solo, resti nessuno”. Secondo Luigi Pirandello, la realtà non ci appartiene, appartiene a mille “altri” che ci incasellano nella versione di noi stessi che percepiscono, andando a negare la vera identità di ognuno. Nell’opera si trova una precorritrice vena ambientalista: anche gli alberi sono vittime, ingabbiati e obbligati a crescere in città, dove l’uomo decide di collocarli: “Forse gli alberi, per crescere, hanno bisogno di silenzio”. Questo romanzo di Luigi Pirandello rappresenta in maniera molto abile la crisi d’identità dell’uomo del Novecento, il quale rasenta i limiti della follia.

L’Autore: Luigi Pirandello nacque ad Agrigento nel 1867 e morì a Roma nel 1936. Fu insignito del Premio Nobel per la Letteratura nel 1934. Il suo primo grande successo venne decretato con Il Fu Mattia Pascal, ma raggiunse la piena notorietà grazie alle opere teatrali, cui si dedicò completamente dal 1922, incoronandolo nel successivo decennio drammaturgo di fama mondiale.
Il curatore: Paolo Montanari  Paolo Montanari è nato a Pesaro, dove vive e lavora. Giornalista pubblicista, è membro di varie giurie letterarie e da 25 anni è operatore culturale; in collaborazione con la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Pesaro, organizza incontri di vari interessi culturali. Ha tenuto seminari presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione sul cinema, in particolare sui registi Rossellini e Olmi. A sua cura un importante convegno, sempre a Pesaro, su Pier Paolo Pasolini. Dal 2019 a oggi, sta tenendo un ciclo di conferenze in varie città su Leonardo, Raffaello e Leopardi.      

Le mie Prigioni. Edizione ad Alta Leggibilità di Silvio Pellico. A cura di Giampietro de Angelis

Le mie Prigioni

Edizione ad Alta Leggibilità

di Silvio Pellico

A cura di Giampietro de Angelis

Pagine 590 formato 14×21

Prezzo 18 euro

Edizione febbraio 2020

Categoria: Letteratura, Classici Italiani

EAN/ISBN 978-88-31335-14-0

Giampietro De Angelis presenta Le mie Prigioni

Il libro italiano più letto dell’Ottocento in edizione ad alta leggibilità a grandi caratteri, elevata interlinea e rientri ripetuti. A cura di Giampietro De Angelis. Silvio Pellico descrive il dolore e la ruvidità del quotidiano di dieci interminabili anni di dura prigionia. Ma egli non cerca vendetta, bensì parla di segni d’amore che emergono dall’animo delle persone, i suoi carcerieri. Privato di tutto, trova e rinnova la sua fede in Dio, ma anche negli uomini.  “Fa ch’io discerna pure negli altri qualche dote che loro m’affezioni; io accetto tutti i tormenti del carcere, ma deh, ch’io ami! deh, liberami dal tormento d’odiare i miei simili!” Il suo libro di memorie sarà uno strumento potente, che contribuirà a scardinare la granitica forza dell’Impero austriaco. Le mie prigioni,  pubblicato nel 1832, è un libro di memorie di Silvio Pellico che inizia  con il suo arresto, il 13 ottobre 1820 e si conclude con la ritrovata libertà, il 17 settembre 1830. Dieci anni di carcere duro, in sostituzione alla pena di morte. Ci si aspetterebbe un libro di denuncia a forte connotazione politica. Invece, Pellico ebbe come filo conduttore l’importanza della fede, e forse non si rese conto, in un primo momento, che quel libro avrebbe avuto grande accoglienza per l’implicito spirito patriottico. L’opera ebbe un successo inimmaginabile.

L’Autore: Silvio Pellico nasce il 24 giugno del 1789 a Saluzzo, secondogenito di Onorato Pellico e Margherita Tournier. Studia a Pinerolo, per poi spostarsi a Torino e successivamente in Francia, a Lione. Appassionato di  letteratura classica, rientra in Italia nel 1809, stabilendosi a Milano, dove fa l’insegnante di francese e scrive opere tra cui Francesca da Rimini. Frequenta Ugo Foscolo e Vincenzo Monti.  Quando cade il regime napoleonico, Pellico diventa componente della setta segreta dei Federati. Lo scrittore viene arrestato dalla polizia austriaca e conosce la terribile prigione dei Piombi di Venezia, e poi quella dell’isola di Murano, dove rimarrà fino al 1821. Viene deportato alla fortezza di Spielberg, a Brünn, oggi Brno, e la sua dura prigionia durerà fino al 1830. Il suo libro-testimonianza Le mie prigioni viene scritto dopo la scarcerazione, e la popolarità sarà da subito molto grande. Silvio Pellico muore il 31 gennaio 1854.     
Il curatore: Giampietro De Angelis è membro fondatore di Omnibus Omnes, che si occupa di sensibilizzazione su tematiche legate ai diritti umani, problematiche sociali, la salvaguardia culturale dei popoli indigeni. Si interessa d’arte, da appassionato ed hobbista. In particolare, le arti figurative e letterarie. Ha al suo attivo la raccolta “All’ombra del punto”, selezione di brevi racconti.

Il Ventre di Napoli. Edizione ad Alta Leggibilità di Matilde Serao. A cura di Fania Pozielli

Il Ventre di Napoli

Edizione ad Alta Leggibilità

di Matilde Serao

A cura di Fania Pozielli

Pagine 424 formato 14×21

Prezzo 18 euro

Edizione febbraio 2020

Categoria: Letteratura, Classici Italiani

EAN/ISBN 978-88-31335-13-3

Video di Fania Pozielli che presenta “Il Ventre di Napoli”

Il capolavoro di Matilde Serao, in edizione ad alta leggibilità a grandi caratteri, elevata interlinea e rientri ripetuti. A cura di Fania Pozielli. Una preziosa testimonianza storica su Napoli e sui napoletani. Un’opera che ha la forza della verità e della denuncia, di straordinaria attualità: “Questo ventre di Napoli, se non lo conosce il governo, chi lo deve conoscere? A che sono buoni tutti questi impiegati alti e bassi, questo immenso ingranaggio burocratico che ci costa tanto?”. Questa opera di Matilde Serao su Napoli, sua città d’adozione, è stata scritta a cavallo tra XIX e XX secolo. La autrice descrive e delinea, con tono accorato, Napoli e la napoletanità. Denuncia senza mezzi termini misfatti politici, urbanistici e di disuguaglianza sociale, addolcendo i toni solo per descrivere il carattere dei napoletani, toccando temi quali il lotto, la pietà, le case del popolo, il senso di maternità delle donne di Napoli. Un reportage modernissimo, che fa riflettere e paragonare l’oggi al passato e suscita molte domande.

L’Autore: Matilde Serao nasce a Patrasso nel 1856, studia e compie i suoi primi passi nel mondo del giornalismo a Napoli. Lavora per cinque anni come redattrice a Roma per la rivista Capitan Fracassa. Sposa Edoardo Scarfoglio direttore de Il Corriere di Roma. Fondano insieme Il Corriere di Napoli e successivamente Il Mattino. La sua produzione letteraria è vastissima, le sue opere più famose sono Fantasia, La conquista di Roma, Il romanzo della fanciulla, Il ventre di Napoli e Vita e avventure di Riccardo Joanna. Concluso il sodalizio pubblico e privato con Scarfoglio, è la  prima donna a fondare un quotidiano, Il Giorno. Sposa Giuseppe Natale da cui avrà la figlia Eleonora. Nel 1926 ottiene la candidatura al premio Nobel per la letteratura. Muore a Napoli nel 1927. Il curatore: Fania Pozielli vive e lavora a San Benedetto del Tronto. Ha al suo attivo due romanzi: I gabbiani non parlano, del 2015, e Il secolo di Angelo del 2017, vincitore del premio Un libro per Arquata della Omnibus Omnes.  Cura la pagina Giovani Oggi per il Multiblog L’Occhio.net; collabora ai progetti socio-didattici della Omnibus Omnes  e alle iniziative culturali de I luoghi della Scrittura.

Le Avventure di Pinocchio. Edizione ad Alta Leggibilità di Carlo Collodi. A cura di Giampietro De Angelis

Le Avventure di Pinocchio

Edizione ad Alta Leggibilità

di Carlo Collodi

A cura di Giampietro De Angelis

Pagine 478 formato 14×21

Prezzo 18 euro

Edizione febbraio 2020

Categoria: Letteratura, Classici Italiani

EAN/ISBN 978-88-31335-12-6

Giampietro De Angelis presenta “Le Avventure di Pinocchio

Un libro tra i più venduti al mondo, in edizione ad alta leggibilità a grandi caratteri, elevata interlinea e rientri ripetuti.  A cura di Giampietro De Angelis. Con estrema semplicità, con storie paradossali, impossibili, irreali, Carlo Collodi sa parlare ad ognuno di qualcosa che invece è realissimo: la vita, con i suoi rapporti, la relazione causa-effetto, le attitudini, la capacità di scelta, il discernimento, l’impegno, le paure, le speranze. Collodi ha dato vita ad un personaggio che gli è in qualche modo affine. Pinocchio è scanzonato, ironico, burlesco senza eccesso, sensibile e leale nel suo profondo, non è banale e, se occorre, è coraggioso. Non c’è cattiveria in lui. Il burattino non è un pianificatore strategico e cinico. E deve conquistarsi tutto. Lo fa attraverso le disavventure. La fortuna l’assiste, mettendolo ripetutamente alla prova con situazioni che, con genialità letteraria, l’autore sa rendere partico-larmente fantasiosi. La salvezza finale di Pinocchio è nell’occuparsi degli affetti familiari, nel dedicarsi al “babbo” e alla “mamma”, non per dovere, ma per profonda riconoscenza. La propria sfera emozionale, quindi, il proprio mondo, quel privato che diventa microcosmo e che, da solo, è un tutto.

L’Autore: Carlo Collodi nasce nel 1826, il 24 novembre, a Firenze. A dodici anni entra in seminario. Proseguirà con gli studi umanistici dai Padri Scolopi. Inizia a lavorare presso la libreria Piatti.  Fonda la testata giornalistica “Il Lampione”, di stampo satirico, poi la “Scaramuccia”. Nel 1856 adotta lo pseudonimo Collodi. Carlo diventa esperto di fiabe, non solo traducendo i celebri lavori di Charles Perrault, ma modernizzandone la morale. Nel 1881 inizia la pubblicazione ad episodi di “Storia di un burattino” nel “Giornale per bambini” fino al 1883. Gli episodi danno poi vita al libro “Le avventure di Pinocchio”. La morte di Carlo Collodi il 26 ottobre del 1890 nella sua città natale, Firenze.
Il curatore: Giampietro De Angelis è membro fondatore di Omnibus Omnes, che si occupa di sensibilizzazione su tematiche legate ai diritti umani, problematiche sociali, la salvaguardia culturale dei popoli indigeni. Si interessa d’arte, da appassionato ed hobbista. In particolare, le arti figurative e letterarie. Ha al suo attivo la raccolta “All’ombra del punto”, selezione di brevi racconti.

Voyager. For the Cheyenne di Lance Henson

Voyager. For the Cheyenne

di Lance Henson

Pagine 128 formato 14×21

Prezzo 14 euro

Edizione gennaio 2020

Categoria: Poesia, Nativi Americani

EAN/ISBN 978-88-31335-10-2

Lance Henson presenta
“Voyager. For the Cheyenne”

Voyager significa esploratore: il viaggio di Lance Henson è una delle grandi voci della letteratura americana contemporanea. Lance Henson è continuo e indomito, e nei suoi poemi testimonia le realtà e i dolori che osserva nella umanità di oggi. Dedica questo libro di  poesie al suo popolo Cheyenne perchè, come dice, “Io sono la mia gente, come la mia gente è me”. La potenza dei suoi versi echeggia lo spirito di un popolo intero, e testimonia la profonda connessione alla Natura della spiritualità dei Nativi Americani: il mondo umano, animale e vegetale sono un tutt’uno, vivo, e gioiscono e soffrono all’unisono. L’essenza di Lance Henson è di un poeta guerriero che osserva con animo amaro: “Ciò che è successo a noi nel passato sta ora succedendo a tutti i membri della razza umana”. Un messaggio forte, all’insegna dell’ambientalismo e della critica dei sistemi del denaro e del potere, che non rispettano più nulla e nessuno.

L’Autore: Lance David Henson è un poeta Cheyenne tra i più rappresentativi della cultura dei Nativi d’America. Le sue opere sono state tradotte in molte lingue e le sue poesie appaiono anche nelle antologie scolastiche italiane, insieme a Walt Whitman, della poesia nordamericana. La poesia di Henson fonde la spiritualità Cheyenne alla cronaca sociale e politica del mondo moderno . Laureato in scrittura creativa all’Università di Tulsa, ha pubblicato 28 libri di poesie e la sua opera è stata tradotta in più di 25 lingue, e pubblicata anche in Italia. Membro dell’AIM (American Indian Movement) e della Dog Soldier Society, da più di 30 anni è attivamente impegnato nella lotta per i diritti dei Cheyenne e delle popolazioni indigene del mondo.

Lessico Lakota. Storia, Spiritualità e Dizionario Italiano-Lakota di Raffaella Milandri e Myriam Blasini

Lessico Lakota. Storia, Spiritualità e Dizionario Italiano-Lakota

di Raffaella Milandri e Myriam Blasini

Pagine 252 formato 14×21

Prezzo 18 euro

Edizione dicembre 2019

Categoria: Dizionario, Saggio, Nativi Americani

EAN/ISBN 978-88-31335-07-2

Il primo dizionario Italiano-Lakota, arricchito da storia, riti e tradizioni del famoso popolo Nativo Americano. “Quando il nostro popolo smetterà di parlare Lakota, saremo Wasicu, Uomini Bianchi”, dicono i Lakota. La loro lingua è stata tramandata per tradizione orale ed ha subìto molte trasformazioni a causa della contaminazione dell’inglese e della trasposizione scritta. In questo dizionario Italiano-Lakota, che contiene anche la traduzione inglese, troviamo un punto di riferimento. Tratto dalla comparazione degli studi di Beuchel, White Hat e altri, l’opera affianca storia e tradizioni del fiero popolo Sioux-Lakota, strenuo e ultimo combattente per la propria identità e per il diritto alle proprie terre sacre, le Black Hills.

Scrittrice e giornalista, Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani dei popoli indigeni, è membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe in Louisiana  e della tribù Crow in Montana. Come viaggiatrice solitaria è stata accolta da tribù nei più remoti angoli di mondo. Ha pubblicato: Io e i Pigmei. Cronache di una donna nella Foresta (Polaris 2011); La mia Tribù. Storie autentiche di Indiani d’America (Polaris 2013); In India. Cronache per veri viaggiatori (Mauna Kea 2019, seconda edizione); In Alaska. Il Paese degli Uomini Liberi (Mauna Kea 2019, seconda edizione); Liberi di non Comprare. Un invito alla Rivoluzione (Mauna Kea 2019, seconda edizione); Gli Ultimi Guerrieri. Viaggio nelle Riserve Indiane (Mauna Kea 2019). Tutti i suoi ultimi libri sono  disponibili in e-book. Myriam Blasini, di origini canadesi, è studiosa appassionata di storia delle religioni e di tradizioni multiculturali e multilinguistiche. Laureanda in Veterinaria alla Federico II di Napoli, è esperta di cultura giapponese e di manga.

In India. Cronache per Veri Viaggiatori di Raffaella Milandri

In India. Cronache per Veri Viaggiatori

di Raffaella Milandri

Pagine 172 formato 14×21

Prezzo 14 euro

Edizione novembre 2019; seconda edizione aggiornata

Categoria: narrativa di viaggio, popoli indigeni, guida, diritti umani

EAN/ISBN 978-88-31335-03-4

In India. Cronache per Veri Viaggiatori

Per tutti i viaggiatori che amano l’India. L’India viene raccontata, attraverso il viaggio on the road dell’autrice, da angolazioni originali e innovative, e fuori dalle rotte conosciute ai turisti. In un racconto estremamente coinvolgente, a tratti ironico e divertente, durante il viaggio si crea un insolito rapporto tra la “Madame” e l’autista sikh, fedele accompagnatore. Mentre macina chilometri sulle polverose strade indiane, da Delhi a Calcutta fino alle foreste dell’Orissa, la Milandri affronta un viaggio avventuroso e costellato di colpi di scena. Il libro offre consigli di viaggio e riflessioni sull’India “vera”, ma racconta anche la ardua e ostinata ricerca della verità sulla lotta di tribù primitive che difendono i loro diritti umani. Dice l’autrice: “Un viaggio pericoloso, dove il fatto di essere donna sola mi è stato di estremo aiuto: sono stata sottovalutata e grazie a questo ho avuto accesso a luoghi inaccessibili e informazioni riservate”.

L’Autrice Scrittrice e giornalista, fotografa umanitaria e viaggiatrice in solitaria, Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani dei popoli indigeni, è membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe in Louisiana  e della tribù Crow in Montana. Come viaggiatrice solitaria è stata accolta da tribù nei più remoti angoli di mondo. Ha pubblicato: Io e i Pigmei. Cronache di una donna nella Foresta (Polaris 2011); La mia Tribù. Storie autentiche di Indiani d’America (Polaris 2013); In India. Cronache per veri viaggiatori (Mauna Kea 2019, seconda edizione); In Alaska. Il Paese degli Uomini Liberi (Mauna Kea 2019, seconda edizione); Liberi di non Comprare. Un invito alla Rivoluzione (Mauna Kea 2019, seconda edizione); Gli Ultimi Guerrieri. Viaggio nelle Riserve Indiane (Mauna Kea 2019); Lessico Lakota (con M. Blasini, Mauna Kea 2019). Tutti i suoi ultimi libri sono disponibili in e-book.

In Alaska. Il Paese degli Uomini Liberi di Raffaella Milandri


In Alaska. Il Paese degli Uomini Liberi

di Raffaella Milandri

Pagine 164 formato 14×21

Prezzo 14 euro

Edizione ottobre 2019; seconda edizione aggiornata

Categoria: narrativa di viaggio, scienze sociali, popoli indigeni, guida, diritti umani

EAN/ISBN 978-88-31335-06-5

In Alaska: il filmato di alcuni momenti del viaggio

In un viaggio in solitaria di oltre 10.000 chilometri in Alaska, l’autrice  percorre  i sentieri dei cercatori d’oro, dei pionieri e dei cacciatori di balene. Lassù, ai confini del mondo, si imbatte in una natura umana forte e gentile, ma tocca con mano i risultati catastrofici del riscaldamento globale e delle crudeltà dell’uomo bianco. Un libro intenso che racconta la scoperta dell’Alaska, una “ultima frontiera” che contrappone la sicurezza della vita comoda, moderna e consumistica, alla  incertezza costante di chi ha scelto la libertà. Oltre il Circolo Polare Artico la solitudine tocca le vette più alte e il silenzio bianco regna sovrano. Sarà il capitano Roy, del popolo Inupiaq, ad aprire le porte alle tradizioni antiche della sua gente, ma anche a rivelare la dura realtà di un mondo senza scrupoli in lotta per il petrolio e per il denaro; l’orso polare — il gigante gentile dell’Artico— è tra le prime vittime di cambiamenti irreversibili.

L’Autrice Scrittrice e giornalista, fotografa umanitaria e viaggiatrice in solitaria, Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani dei popoli indigeni, è membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe in Louisiana  e della tribù Crow in Montana. Come viaggiatrice solitaria è stata accolta da tribù nei più remoti angoli di mondo. Ha pubblicato: Io e i Pigmei. Cronache di una donna nella Foresta (Polaris 2011); La mia Tribù. Storie autentiche di Indiani d’America (Polaris 2013); In India. Cronache per veri viaggiatori (Mauna Kea 2019, seconda edizione); In Alaska. Il Paese degli Uomini Liberi (Mauna Kea 2019, seconda edizione); Liberi di non Comprare. Un invito alla Rivoluzione (Mauna Kea 2019, seconda edizione); Gli Ultimi Guerrieri. Viaggio nelle Riserve Indiane (Mauna Kea 2019); Lessico Lakota (con M. Blasini, Mauna Kea 2019). Tutti i suoi ultimi libri sono disponibili in e-book.

Gli Ultimi Guerrieri. Viaggio nelle Riserve Indiane di Raffaella Milandri

Gli Ultimi Guerrieri. Viaggio nelle Riserve Indiane

di Raffaella Milandri

Pagine 138 formato 14×21

Prezzo 14 euro

Edizione settembre 2019

Categoria: narrativa di viaggio, scienze sociali, popoli indigeni

EAN/ISBN 978-88-31335-01-0

Le scene reali raccontate nel libro

Un viaggio affascinante tra gli Ultimi Guerrieri, dalla parte dei Nativi Americani. Un Davide Nativo Americano lotta contro un Golia rappresentato dalla avidità senza fine delle multinazionali. Nello scenario ammaliante dei pow wow, le feste delle riserve indiane in costume tradizionale, l’autrice abbraccia la causa di un popolo che difende la Madre Terra, e lotta per la propria identità, dopo secoli di ingiustizie e sopraffazioni da parte dell’Uomo Bianco. Raffaella Milandri confronta cultura, usanze e cerimonie delle due tribù, i Crow e i Lakota, anticamente nemiche. Per i Lakota i problemi non sono solo i Trattati mai rispettati dal Governo degli Stati Uniti, che li hanno privati delle terre sacre, le Black Hills; incombono anche oleodotti, miniere di uranio e d’oro che feriscono la Natura e avvelenano l’Uomo. Battaglie senza arco e frecce, ma con tanta determinazione da parte degli Uomini Rossi.

L’Autrice Scrittrice e giornalista, fotografa umanitaria e viaggiatrice in solitaria, Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani dei popoli indigeni, è membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe in Louisiana  e della tribù Crow in Montana. Come viaggiatrice solitaria è stata accolta da tribù nei più remoti angoli di mondo. Ha pubblicato: Io e i Pigmei. Cronache di una donna nella Foresta (Polaris 2011); La mia Tribù. Storie autentiche di Indiani d’America (Polaris 2013); In India. Cronache per veri viaggiatori (Mauna Kea 2019, seconda edizione); In Alaska. Il Paese degli Uomini Liberi (Mauna Kea 2019, seconda edizione); Liberi di non Comprare. Un invito alla Rivoluzione (Mauna Kea 2019, seconda edizione); Gli Ultimi Guerrieri. Viaggio nelle Riserve Indiane (Mauna Kea 2019); Lessico Lakota (con M. Blasini, Mauna Kea 2019). Tutti i suoi ultimi libri sono disponibili in e-book.

Liberi di non comprare. Un invito alla rivoluzione di Raffaella Milandri

Liberi di non Comprare. Un invito alla Rivoluzione

di Raffaella Milandri

Pagine 138 formato 14×21

Prezzo 14 euro

Edizione agosto 2019; seconda edizione aggiornata

Categoria: scienze sociali, consumismo

EAN/ISBN 978-88-31335-00-3

Premiazione di Liberi di non Comprare a Cattolica

Attenzione, qui non parliamo di risparmio. Questo è l’invito a una rivoluzione. Per non essere solo denaro, ma per essere di nuovo uomini. È l’invito all’azione: quella di adoperarsi per cessare di essere consumatori e ridiventare persone. Un viaggio verso la libertà, per definirci finalmente persone e non più vittime di un sistema che ci vuole solo consumatori e nient’altro. Un’esortazione a combattere ognuno per se stesso, con il coltello fra i denti, per ridare dignità e peso alla propria esistenza. Per non essere solo denaro, ma per essere di nuovo Uomini. Ma anche per dare sollievo al Pianeta Terra, oberato da inquinamento e rifiuti. Attraverso la storia di Jesus, un senzatetto di New York, e gli interventi di Popoli Indigeni con la loro millenaria cultura, Raffaella Milandri, in questo libro, ci conduce al centro di un’esperienza umana e sociale, prima ancora che economica. Il libro contiene contributi di Renzo Paris, di Francesco Barbagallo, di Bruno Bozzetto, di Sabrina, sopravvissuta al recente terremoto del Centro Italia, e di Nativi Americani, Boscimani, Aborigeni.

L’Autrice Scrittrice e giornalista, fotografa umanitaria e viaggiatrice in solitaria, Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani dei popoli indigeni, è membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe in Louisiana  e della tribù Crow in Montana. Come viaggiatrice solitaria è stata accolta da tribù nei più remoti angoli di mondo. Ha pubblicato: Io e i Pigmei. Cronache di una donna nella Foresta (Polaris 2011); La mia Tribù. Storie autentiche di Indiani d’America (Polaris 2013); In India. Cronache per veri viaggiatori (Mauna Kea 2019, seconda edizione); In Alaska. Il Paese degli Uomini Liberi (Mauna Kea 2019, seconda edizione); Liberi di non Comprare. Un invito alla Rivoluzione (Mauna Kea 2019, seconda edizione); Gli Ultimi Guerrieri. Viaggio nelle Riserve Indiane (Mauna Kea 2019); Lessico Lakota (con M. Blasini, Mauna Kea 2019) . Tutti i suoi ultimi libri sono disponibili in e-book.

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Comunicati Stampa


Apre una nuova realtà editoriale marchigiana, dedicata al fronte accademico, la Mauna Edizioni di San Benedetto del Tronto

Apre una nuova realtà editoriale marchigiana, dedicata al fronte accademico, la Mauna Edizioni di San Benedetto del Tronto. L’attività del gruppo editoriale è stata portata avanti da oltre tre anni dalle due case editrici “gemelle”:  Mauna Kea Edizioni  dedita ai popoli indigeni e ai diritti umani,  che comprende  una collana sui Nativi Americani, e la Mauna Loa Edizioni, concentrata su romanzi, saggi e riedizioni di grandi classici. Mauna in hawaiiano significa montagna, mentre Mauna Kea e Mauna Loa sono i due maggiori vulcani hawaiiani. In particolare, il gruppo editoriale è etico e indipendente e promuove il valore della letteratura come strumento d’elevazione della coscienza sociale. Mentre la Mauna Kea ha come direttore editoriale Raffaella Milandri, giornalista e attivista per i diritti umani, la nuova nata Mauna Edizioni vede alla sua direzione Pier Francesco Corvino, docente di filosofia, storia e scienze umane e Cultore della Materia di Storia della Filosofia  presso l’Università di Trieste. Le pubblicazioni della Mauna Edizioni saranno dedicate a opere di docenti, esperti, studiosi ma anche a tesi, magistrali e non, che verranno selezionate nei vari ambiti accademici specialistici e dottrinali. Come la Mauna Kea Edizioni e la Mauna Loa Edizioni, anche la Mauna Edizioni non sarà a pagamento. Dice il Dott. Corvino: “È una nuova opportunità molto importante per il mondo accademico. Sono onorato di poter dirigere questa realtà. Stiamo selezionando e prendendo contatti con diversi autori e docenti, ma partiremo con calma e oculatezza, per poter offrire contenuti di qualità ed esclusivi, dando spazio anche ai giovani che offrano lavori originali e innovativi”. In uscita a breve il primo volume della nuova casa editrice.

Lance Henson vince a Cattolica con la Mauna Kea

Raffaella Milandri e Lance Henson

Un riconoscimento prestigioso per Lance Henson, uno dei maggiori poeti Nativi Americani che è stato recentemente ospite acclamato nel Piceno, a San Benedetto e ad Ascoli: il premio speciale della giuria assegnato dal Premio Internazionale di Letteratura della Città di Cattolica. A condividere la gloria, la casa editrice sambenedettese Mauna Kea, che con appena nove mesi di vita si aggiudica un risultato importante per la opera “Voyager. For the Cheyenne” del poeta Cheyenne Lance Henson. La fondatrice della Mauna Kea, Raffaella Milandri, afferma: “E’ davvero un onore aver pubblicato questa opera di Lance Henson, un privilegio. Promuovere la cultura Nativa Americana è uno dei nostri obiettivi. E non ci fermeremo qui. Il mondo editoriale attualmente è in un momento di profonda sofferenza, come del resto la nostra Italia e tanti Paesi nel mondo. Stringiamo i denti e andiamo avanti con ambiziosi progetti. Il messaggio che vogliamo dare, attraverso questa vittoria di Lance Henson, è di incoraggiamento per tutti e in particolare per la popolazione degli Indiani d’America che, dopo essere sopravvissuti a un vero e proprio genocidio nei secoli scorsi, si trovano ora ad affrontare nuovamente l’incubo della sopravvivenza: se per noi occidentali questo “tempo del coronavirus” ci avvicina terribilmente al pensiero della Seconda Guerra Mondiale, per loro è invece la memoria di pestilenze e massacri che ne hanno minacciato l’estinzione. Di questi tempi siamo tutti fratelli, stertti e preoccupato gli uni per gli altri”. Un ringraziamento speciale della Mauna Kea va a Sergio Carlacchiani, noto artista e direttore artistico di “Vita Vita”, la famosa manifestazione di Civitanova Marche: nella copertina di Voyager, infatti,  c’è l’immagine di una sua opera.

Il primo dizionario Italiano-Lakota, per salvare una lingua dalla estinzione

Lessico Lakota. Storia, Spiritualità e Dizionario Italiano-Lakota

E’ in uscita il 18 dicembre “Lessico Lakota”, il primo dizionario in italiano della lingua Lakota, del famoso popolo dei guerrieri Sioux-Lakota. A condurre l’ardua impresa, la casa editrice sambenedettese Mauna Kea con le due curatrici, Raffaella Milandri e Myriam Blasini. L’obiettivo è salvare una preziosa lingua nativa americana,  ma anche pubblicare il dizionario entro il 2019, che è l’Anno Internazionale delle Lingue Indigene proclamato dall’ONU. Ogni linguaggio è un depositario di identità, storia culturale, tradizioni e memoria, quindi importantissimo; e le lingue parlate dai popoli indigeni, come i Nativi Americani, sono in via di estinzione. Nell’allarme lanciato dall’ONU, si sottolinea come su 7000 linguaggi parlati nel mondo, oltre il 40% sia a rischio di scomparir in pochi anni. Il lancio della preziosa opera avverrà proprio a San Benedetto del Tronto il 20 dicembre, presso la Sala Consiliare, a cura della Omnibus Omnes.  Dato che la lingua Lakota è stata fino a metà dell’Ottocento una lingua solo parlata e mai scritta, e che vi sono svariate interpretazioni della stessa, il “Lessico Lakota” è tratto da approfonditi studi delle fonti più autorevoli; ad accompagnarlo, storia, tradizioni e mitologia del popolo nativo americano. Commenta Raffaella Milandri: “Questo libro vuol dare un contributo prezioso alla cultura e alla identità del popolo Sioux-Lakota, e dare in parte giustizia alla opera di violenta prevaricazione culturale subita da milioni di nativi americani. Non dimentichiamo che la lingua Lakota, insieme a quella Navajo e ad altre, hanno contribuito attraverso i famosi code talker a salvare il mondo dalla piaga della Seconda Guerra Mondiale, usando questi linguaggi come codici indecifrabili per i criminali nazisti”.

Gli Ultimi Guerrieri, nuovo  libro-verità dalla parte dei Nativi Americani

E’ in uscita “Gli Ultimi Guerrieri. Viaggio nelle Riserve Indiane”, il sesto libro della attivista Raffaella Milandri, che racconta un viaggio-inchiesta tra i popoli Nativi Americani anticamente nemici: i Sioux-Lakota e i Crow, che si affrontarono nella famosa battaglia del Little Big Horn. Mentre i Lakota combattevano per la libertà, i Crow si erano alleati con Custer e l’Uomo Bianco. Come vivono oggi queste due tribù, dopo anni di vita nelle riserve indiane?  La Milandri, membro adottivo della tribù Crow, racconta di riunioni segrete e suggestivi pow wow, e nel suo libro accende i riflettori sulla lotta odierna dei Lakota: sulle loro terre sacre, le Black Hills, incombono oleodotti, miniere di uranio e d’oro. Una battaglia senza arco e frecce, ma con tanta determinazione da parte degli Uomini Rossi per difendere l’ambiente e la propria identità. La Milandri si schiera dalla parte dei Fratelli Rossi, dipingendo un Davide Nativo Americano contro il Golia rappresentato dalla avidità senza fine di governi e multinazionali.  Nei suoi libri Raffaella Milandri promuove la cultura e i diritti umani dei Popoli Indigeni, che vivono ai margini del “Progresso”, ma i cui microcosmi sociali e culturali rappresentano esempi preziosi di convivenza pacifica ed ecosostenibile. Scrittrice e giornalista, fotografa umanitaria e viaggiatrice in solitaria, Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani dei popoli indigeni, è membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe in Louisiana  e della tribù Crow in Montana. Come viaggiatrice solitaria è stata accolta da tribù nei più remoti angoli di mondo. Il suo “Liberi di non Comprare”, dopo aver ricevuto diversi premi, è appena uscito in seconda edizione.

“Liberi di Comprare”: il pluripremiato libro della Milandri esce in seconda edizione e in ebook

Dopo la vittoria al Concorso Letterario di Grottammare XI° edizione, il quarto posto al Premio Letterario Internazionale Città di Cattolica XI° edizione, è arrivato al terzo posto del Premio Internazionale Città di Castrovillari III° edizione il libro di Raffaella Milandri, “Liberi di non Comprare”. Una importante serie di riconoscimenti per la scrittrice e attivista per i diritti umani, ha appena fondato una nuova casa editrice, la Mauna Kea Edizioni. “Il mio ultimo libro parla del consumismo come causa principale dell’inquinamento, della decadenza dei valori umani, della solitudine e delle discriminazioni sociali. E’ una opera che ho avuto urgenza di divulgare e che è stata premiata a concorsi letterari di prestigio. Le vittorie del mio lavoro sono un momento importante per riflettere sul futuro: è una responsabilità. Vuol dire che sono sulla strada giusta, e mi devo impegnare ancora di più, in maniera particolare nella divulgazione della letteratura etica, che abbia una funzione sociale e civile”.  Aggiunge: “Il mondo della editoria segue strade tortuose, oggi un autore che abbia editori che lo pubblicano, non ha raggiunto il successo: occorre il gotha degli editori per andare oltre, e non basta. Solo lo 0,7% degli scrittori riesce a vivere del proprio lavoro, in Italia. Con la Mauna Kea cerco autori con cui fare la differenza”. La Milandri, oltre ad essere impegnata come autrice di libri e come viaggiatrice, è anche presidente della Omnibus Omnes, una associazione molto attiva sul territorio con iniziative a livello interregionale e nazionale. “Liberi di non Comprare. Un Invito alla Rivoluzione” è appena uscito in seconda edizione proprio con la Mauna Kea Edizioni, e per la prima volta è uscita la edizione ebook, sempre a cura della nuova Casa Editrice.

Parte la casa editrice etica, Mauna Kea Edizioni. E cerca autori da best seller

Apre i battenti una casa editrice marchigiana che ha tutta l’intenzione di dare voce a chi non ne ha: la Mauna Kea Edizioni. Il nome e il logo nascono dal vulcano dormiente delle Hawaii, sacro agli indigeni, e attualmente teatro di una lotta ambientalista. Saranno infatti l’ambiente, l’ecosostenibile e i diritti umani i temi ad essere affrontati nelle uscite imminenti della Mauna Kea. Nel “cratere” del vulcano editoriale sono previsti autori stranieri tra cui Nativi Americani, e dizionari di lingue indigene; ma un appello è per gli autori nostrani. Tra i fondatori Raffaella Milandri, scrittrice e giornalista, che afferma: “Tra le tante persone che scrivono libri, si annidano autori da best seller che aspettano solo di prendere il volo, e che noi abbiamo intenzione di supportare in tutto e per tutto. La nostra ricerca è di scrittori originali e di talento, dalle tematiche anche inusuali, di preferenza legate ad un concetto di letteratura etica, che abbiano una valenza morale e di ispirazione positiva sui lettori. E anche legate alla denuncia di situazioni umanamente difficili, che troppo spesso vengono insabbiate”. La Milandri, attivista per i diritti umani, è stata frequentemente impegnata in inchieste di denuncia sul mondo dei popoli indigeni e sfruttamento dei loro territori. Il mondo editoriale attualmente vede una moltitudine di libri in uscita e le case editrici in Italia sono quasi 5000. Aggiunge la Milandri: “Saremo etici anche in questo: nel lavorare fianco a fianco con gli autori che selezioneremo. Inoltre, abbiamo intenzione di dare in donazione una parte degli utili, a sostegno di campagne benefiche”. In progetto prevede edizioni cartacee, ebook e audiolibri, e non si esclude una collana di fumetti, ma non finisce qui: alla Mauna Kea lo sceneggiatore Andrea Cacciavillani si occuperà anche di adattamenti cinematografici e per la tv dei testi idonei. Tra le uscite di settembre e ottobre, un dizionario Italiano-Lakota e un libro della Milandri, attivista per i diritti dei popoli indigeni: “Gli Ultimi Guerrieri”, dedicato al popolo dei Sioux-Lakota e alle lotte in corso contro miniere di uranio e oleodotti. Battaglie senza arco e frecce, ma con tanta determinazione da parte dei Nativi Americani a salvare le sacre Black Hills.

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